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SPID: la nuova identità digitale di cui non si può fare a meno

Cos'è e come funziona lo SPID



 

Pare che senza SPID ormai non si possa più quasi fare nulla se si ha a che fare con la pubblica amministrazione. Ad esempio, già dal 1° ottobre 2020 lo SPID è l’unica chiave di accesso al portale dell’INPS, e qualche mese più tardi, lo è diventato anche per svolgere le pratiche sul sito dell’INAIL.

Lo SPID è la chiave di accesso unica anche per poter entrare nei portali del Ministero del Lavoro, dell’Agenzia delle Entrate e di tanti altri enti pubblici.

Inoltre, è indispensabile per iscrivere i propri figli a scuola, per partecipare ai concorsi pubblici, per ottenere il reddito di cittadinanza, per prenotare i servizi sanitari e addirittura per accedere al bonus cashback previsto dal Governo per gli acquisti con carta di credito.

Secondo i dati dell’Agenzia per l’Italia digitale (AgID), nel mese di marzo lo SPID ha superato i 17 milioni di identità attive, mentre a fine novembre 2020 erano 13,4 milioni e a settembre 2020 11 milioni.

Nel corso del 2019 sono stati registrati circa 50 milioni di accessi ai servizi effettuati tramite SPID, mentre solo a giugno 2020 ben 10 milioni.

Un boom di richieste che in parte è legato anche alla pandemia. Lo SPID infatti ha permesso di accedere a numerose misure di sostegno al reddito previste dal Decreto Cura Italia del 17/03/2020 e poi dal Decreto Rilancio del 19/05/2020.

Serve per accedere a numerose misure di sostegno al reddito, come le indennità INPS per lavoratori autonomi, parasubordinati e subordinati, il bonus babysitter, il reddito di emergenza e il bonus vacanze.

Vediamo nel dettaglio cos’è lo SPID e quali passi bisogna seguire per ottenerlo

SPID: cos’è

SPID è il Sistema Pubblico di Identità Digitale che garantisce a cittadini e imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e degli enti privati aderenti con un’identità digitale unica.

L’identità digitale SPID è costituita da uno username e una password che vengono rilasciate all’utente e, una volta attivata, è accessibile da qualsiasi dispositivo: computer, smartphone e tablet.

Ideato dall’Agenzia per l’Italia digitale nel 2014 e lanciato nel 2016, l’obiettivo di SPID è quello di favorire l’offerta di servizi online per cittadini e persone giuridiche da parte di imprese e pubbliche amministrazioni.

Il sistema pubblico di identità digitale consente di accedere ai vari siti della pubblica amministrazione abilitati usando sempre lo stesso nome utente e la stessa password, anziché attivare un account diverso per ciascun portale. In questo modo tutto diventa più semplice e si può accedere comodamente da casa alla propria cartella fiscale, ai dati sanitari, ai certificati ecc., evitando code agli uffici pubblici ed eliminando le tante credenziali differenti utilizzate al momento dagli enti online.

 

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Cosa serve per richiedere lo SPID

Per richiedere e ottenere le credenziali SPID è necessario, innanzitutto, essere maggiorenni. Bisogna poi possedere un documento d’identità valido, la tessera sanitaria con il codice fiscale, un indirizzo email e il numero di telefono cellulare che si usa abitualmente (anche se non si è l’intestatario del contratto telefonico).

Il tesserino della tessera sanitaria e del codice fiscale servono a garantire ulteriormente la verifica dell’identità e a contrastare ogni eventuale tentativo di furto dell’identità stessa.

Come ottenere lo SPID

Il passaggio successivo comporta la scelta del fornitore tra i 9 gestori di identità digitale accreditati dall’AgID, che sono:

       Aruba PEC

       In.Te.S.A.

       InfoCert

       Lepida

       Namirial

       Poste Italiane

       Register   

       Sielte   

       TI Trust Technologies

Questi gestori offrono diverse modalità di registrazione, che possono essere gratuite o a pagamento. Ognuno farà la propria scelta in base a eventuali costi, ai livelli di sicurezza di cui si necessita e alle modalità di riconoscimento.

Ad esempio, nel caso in cui si sia già clienti di un identity provider, il processo di riconoscimento potrebbe risultare più semplice. O, ancora, si potrà considerare la comodità della modalità di riconoscimento (di persona, tramite Carta d’Identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi, Firma Digitale o webcam).

Una volta scelto il provider, è necessario registrarsi sul sito attraverso tre passaggi: l’inserimento dei propri dati anagrafici, la creazione delle proprie credenziali SPID e il riconoscimento attraverso una delle modalità offerte dal gestore.

  

 

SPID: modalità di riconoscimento

Le modalità di riconoscimento per l’assegnazione dello SPID variano a seconda dell’identity provider prescelto e prevedono le seguenti opzioni:

  • di persona, presso gli uffici dei gestori di identità digitale;
  • via webcam, con un operatore messo a disposizione dal gestore di identità o con un selfie audio-video, insieme al versamento di una somma tramite bonifico bancario come ulteriore strumento di verifica dell’identità;
  • con Carta d'Identità Elettronica (CIE) o passaporto elettronico, identificandosi attraverso le app dei gestori, scaricabili dai principali app store;
  • con CIE, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) - è possibile usare anche la tessera sanitaria -, oppure con firma digitale grazie all’ausilio di un lettore (ad esempio la smart card) e del relativo pin.

 

 

SPID: livelli di sicurezza

Le credenziali SPID hanno tre livelli di sicurezza.

Il primo livello consente di accedere ai servizi online tramite un nome utente e una password scelti direttamente dall’utente.

Il secondo livello, necessario per quei servizi che richiedono un grado di sicurezza maggiore, permette l’accesso ai servizi attraverso un nome utente e una password scelti sempre dall’utente, più un codice temporaneo di accesso (One Time Password) generato al momento o l’uso di un’applicazione.

Il terzo livello di sicurezza, oltre al nome utente e alla password scelti dall’utente, richiede anche un supporto fisico (per esempio una smart card) capace di generare chiavi crittografiche fornite dall’operatore prescelto.

SPID: i vantaggi

Con SPID è possibile richiedere documenti e effettuare operazioni da qualsiasi postazione e accedere ai servizi da qualsiasi dispositivo connesso a Internet. Così si possono evitare lunghe code e lunghi tempi di attesa e si può anche aumentare la fiducia dei cittadini nei servizi online.

Inoltre, grazie allo SPID si cercherà di risolvere il problema criminale del furto d’identità. Quindi, se non l’avete già fatto, armatevi di un po’ di pazienza e dotatevi di SPID!

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